Uno studio della nota rivista scientifica Nature trova nuovi aggiornamenti.
Il British Medical Journal rivede e conferma una tendenza spaventosa nell’aumento dei tumori negli ultimi decenni.
I colpiti sono soggetti di età minore ai 50 anni. Lo studio aveva già qualche anno fa lanciato l’allarme, ma non è stata certo questa la vera emergenza di cui il Paese si è occupato negli ultimi tempi. “Ci si dimentica – rimarca l’oncologo Mariano Bizzarri in diretta – di parlare delle vere emergenze che hanno ben poco a che fare con quanto è accaduto col Covid, perché sono cominciate molto prima“. La percentuale è spaventosa: “80% in più di casi di tumore nel corso degli ultimi 30 anni“, spiega l’oncologo. Ora, analizzati i fatti, il BMJ approfondisce tramite una nuova previsione, che vede aumentare ancora l’incidenza di tumori.
Nel grafico sottostante si rappresentano le possibili tendenze future: il possibile incremento, dice Bizzarri, è del 60% circa entro il 2030.
Ovviamente, come vuole precisare anche Carlo Gambacorti-Passerini, oncologo ed ematologo: “Quando si parla di aumento di incidenza di tumori secondo me bisogna stare estremamente cauti e con i piedi molto per terra“. Ci vorranno ancora anni per confermare con i fatti una previsione che però intanto è stata lanciata, e che preoccupa non poco.