Per chi non lo sapesse ancora o per chi non lo avesse capito, l’Italia è diventata ufficialmente cobelligerante nel conflitto arabo-israeliano. Per tutelare infatti l’arrivo di navi in Israele attraverso il canale di Suez, l’Italia è entrata in guerra accanto ai francesi e agli anglo-americani per difendere le navi in transito nel canale dagli Houthi dello Yemen, che le affondano per cercare di interrompere i rifornimenti a Israele.
Questa discesa dell’Italia in trincea non è stata annunciata, sicuramente non ha avuto da parte dei media l’attenzione che meriterebbe un atto del genere, soprattutto in un Paese che ha una Costituzione che ripudia la guerra. Eppure, è esattamente così.
Questa guerra da oggi riguarda tutti gli italiani, soprattutto quelli distratti, quelli disinformati e incuranti delle sorti del genocidio palestinese, che oggi ci riguarda molto più da vicino.
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