Caos nell’AIA dopo “Le Iene” ▷ “A parte la denuncia dei 5 arbitri, l’incappucciato non dice nulla”

“La confessione fatta a “Le Iene” sta creando disagio perché ci si chiede a chi capiteranno gli arbitri riluttanti. Al di la del fatto che ci sia stato uno a cui è stata cambiata la voce, lui fa un’accusa ad alcuni arbitri che non si rivolgono al Var per avere una valutazione più bassa, e così falsano le partite. Ora chiaramente non ci si fida più. La considerazione di Ilario Di Giovambattista riguardo quanto andato in onda nell’ultima puntata delle Iene.

Filippo Roma ha raccolto le parole di un arbitro di Serie A che ha denunciato alcune anomalie del sistema arbitrale. Una confessione che non convince Alessandro Vocalelli: “La classe arbitrale in questo momento è di scarso livello, con arbitri scarsi spesso non aiutati dal var. Il protocollo su alcuni casi è nebuloso. Ma io mi fermo qua. Che ci sia un complotto dietro… Se è pronta una denuncia di 5 arbitri alla procura basterà aspettare. Il resto sono allusioni, l’unica cosa certa è che ci sono 5 arbitri che stanno facendo una denuncia scritta. Se arriva cominceremo a dare credito al resto”.

Ancor più netto è il parere di Furio Focolari: “Quello che succede nel mondo arbitrale lo sappiamo. Abbiamo parlato di errori come il rigore di Bologna Juve o il fallo di Bastoni. Per me l’altro ieri non è successo nulla. Non ha parlato un arbitro, ha parlato un incappucciato. Per me non è un arbitro uno che va con la voce modificata e legge. A parte la denuncia, che ti dico già che non arriverà, non parla di nulla. Qualifica una parte di classe arbitrale, goffi e un po’ codardi”. Dello stesso avviso Stefano Agresti: “Per me non è una cosa grossa ma non è nemmeno vera. L’arbitro di Bologna Juventus preferiva essere corretto ed evitare polemiche, o di sbagliare e fare una figura tremenda davanti a tutta l’Italia?”.