La Vecchia Signora tiene a bada la pecora nera delle big, il Sassuolo.
Le 3 reti messe a segno consolidano una continuità da 10 e lode in quanto a voglia, tecnica e poche sbavature.
Nel match contro i neroverdi Allegri schiera Yildiz e Vlahovic davanti.
Il primo tempo è sotto il segno del giovane turco, che continua a donare dinamicità e sicurezza nelle giocate. Un’intraprendenza che aiuta il morale della squadra, che domina i primi 45 grazie poi ai due gol sensazionali di Vlahovic. Il serbo riscopre il piede mancino e ne segna due, uno più bello dell’altro: il primo da fuori con un tiro forte sulla sinistra della porta che Consigli non riesce a fermare; nel secondo, Vlahovic riscopre pure la punizione, e ne segna una praticamente imparabile per il portiere avversario, pronto ma non abbastanza per fermare un tiro preciso e deciso, che colpisce traversa e va in rete.
La seconda parte del match vede il Sassuolo uscire con più coraggio verso la porta. Alcune ripartenze rischiano di rovinare l’allegria bianconera, ma Berardi e Laurienté, i due più pericolosi, non tengono conto di Szczęsny sempre pronto a dare il massimo e ancora di più su una deviazione velenosa di Danilo. Niente da fare per il Sassuolo: l’entrata in campo di Chiesa stabilisce la fine del match, con il numero 7 che punisce Consigli negli ultimi minuti.
La Juventus tiene il fiato sul collo dell’Inter a -2: si aspetta il passo falso per il sorpasso.