La bozza per il nuovo piano pandemico 2024-2028 ha suscitato non poche opposizioni, per la sua somiglianza con le precedenti misure anti- Covid. Per questo motivo il documento è recentemente passato in revisione.
Stefano Molinari intervista il senatore Claudio Borghi che commenta cosi la vicenda: “Tra le cose sbagliate che sono state fatte? Il Lockdown, che nessun piano pandemico prevedeva” dice Borghi “ora il piano pandemico dovrebbe essere aggiornato, la bozza di prima era autoassolutoria, in particolar modo c’era un cappello giuridico che sembrava quasi essere scritto da un avvocato” continua “come a voler dire: “Hai visto mai che poi arriva la Commissione Covid e mi dicono che ho fatto delle cose sbagliate.. fammi scrivere che avevo ragione” e di questo ce ne siamo accorti in tanti”.
“Nella bozza non è stato messo l’obbligo vaccinale e green pass, ma tutto il resto è stato scritto in modo abbastanza simile alla precedente” dice Borghi “anche i colleghi di Fratelli d’Italia concordavano con le mie affermazioni e alla fine la bozza sarà cambiata”.