Il resoconto post derby non può che essere negativo per la Roma di José Mourinho. I giallorossi attraversano un momento di grande difficoltà che fa da prologo a una sfida complicatissima. Sul cammino della Lupa ora c’è il Milan di Stefano Pioli, reduce a sua volta da una discussa eliminazione in Coppa Italia contro l’Atalanta. Lo Special One dovrà fare ancora una volta i conti con l’assenza del gioiello di casa Roma: Paulo Dybala. Il mantra è sempre lo stesso: la Roma non è la stessa senza Dybala e di questo ne abbiamo avuto la prova in più occasioni. Come se non bastasse, a girare il dito nella piaga, si aggiunge un Lukaku con le polveri bagnate, che non incide e non convince.
Mourinho ha in mano una patata bollente da dover gestire nel migliore dei modi, intanto le voci sul suo futuro si fanno sempre più insistenti e i consensi tra la tifoseria diminuiscono.
Furio Focolari ha commentato ai microfoni di Radio Radio Mattino Sport e News la situazione d’emergenza in cui versa la Roma: “Come ripartire? La Roma deve cercare di andare contro la normalità perché in questo momento non si trova in una situazione normale. La Roma è in grave difficoltà perché sappiamo tutti che senza Dybala è un’altra squadra. Ci sono anche altri giocatori acciaccati. Adesso non so quanti di questi recupereranno però non credo che sia il caso di insistere per il momento sul ragazzino (Huijsen) che mostra di essere, sì, uno che farà bene nel calcio, però non è pronto agli scontri. Andare a Milano contro il Milan con questo ragazzo mi sembrerebbe un errore.
E poi, soprattutto, il vero problema è Mourinho. Perché Mourinho non è piaciuto ai romanisti. Io ho sentito tanti romanisti doc dire, ma come si fa a dire che quello non era rigore? Ma che modo è? Cioè così ci prendono in giro. Detto questo, a Milano anche un pareggio è un risultato positivo. Una vittoria scaccerebbe la crisi“.