Alla vigilia della sfida tra la Lazio e il Napoli all’Olimpico, entrambi i club si trovano a fronteggiare assenze significative in una sfida in cui i tre punti sono fondamentali per la corsa Champions League.
La Lazio dovrà fare a meno di due pedine fondamentali come Immobile e Zaccagni, mentre sembra recuperato Castellanos, che sarà schierato in attacco insieme a Felipe Anderson e Isaksen. A centrocampo si prospetta la staffetta tra Luis Alberto e Vecino per una maglia da titolare con vicino Rovella e Guendouzi. In difesa, Sarri schiera Lazzari, Gila, Romagnoli, e Marusic, con Provedel a difendere i pali. Patric, sebbene in recupero, potrebbe partire dalla panchina.
In un Napoli in piena emergenza, il tridente si presenta completamente rinnovato, con Simeone e Kvaratskhelia fuori per Raspadori e Lindstrom. Saranno loro a dover garantire la potenza d’attacco necessaria per sfidare la Lazio.
Oltre gli squalificati Simeone, Cajuste e Kvaratshelia, e gli infortunati Meret, Olivera e Natan. Mazzarri deve infatti fare a meno anche di Osimhen e Anguissa, impegnati in Coppa d’Africa. La difesa a tre sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus.
Sulle fasce, Mazzocchi e Mario Rui faranno da esterni, mentre a centrocampo Lobotka si unirà a Zielinski o Demme, in un ballottaggio da definire. Raspadori guiderà l’attacco affiancato da Politano e Lindstrom, con Ngonge pronto a subentrare durante l’incontro.