Una sconfitta di “Cortomuso”, per una Juventus incapace di vincere contro tanti episodi sfortunati. L’Udinese torna da Torino con tre punti pesantissimi per la lotta salvezza, la squadra di Allegri perde ancora terreno rispetto all’Inter. Ora la squadra di Inzaghi è distante 7 punti, ma ha una partita in meno e il vantaggio dello scontro diretto.
La partita è stata condizionata dall’unico tiro nello specchio dell’Udinese, arrivato per altro da calcio piazzato. Cross teso dai 35 metri, spizzata, respinta in area di Alex Sandro e gol del nuovo arrivato Lautaro Giannetti. Eppure la Juve l’aveva approcciata nel modo giusto, con Cambiaso, autore di un’ottima partita, che già al sesto minuto servito da Chiesa aveva toccato in area, costringendo Okoye a respingere di testa e la difesa dell’ Udinese a spazzare prima dell’arrivo di Milik.
Al 29esimo ancora Cambiaso, migliore dei suoi, entrava in area su suggerimento di Chiesa, saltava un avversario e scagliava un cross teso in mezzo dentro l’area piccola che Milik impattava di esterno, senza far cambiare di molto la traiettoria al pallone, finito a lato della porta. Nel secondo tempo l’illusione del pareggio, con l’esultanza di Milik fermata dal guardalinee. Sul calcio d’angolo dell’uno a uno la palla era uscita dalla linea di fondo.
Un punto nelle ultime tre partite, un altro Lautaro che affonda una Juventus non brutta, ma mai brillante. Poca cattiveria sotto porta, così è impossibile tenere il passo dell’Inter.