Potrebbe essere la Germania la fine dell’Unione Europea: primi segnali di Dexit


La produzione industriale tedesca è ormai in ribasso a dicembre del 2023.
Questo ha accentuato diciamo le problematiche della Germania. La Banca Centrale Europea avverte che oggi la Germania è tra i paesi con aziende più vulnerabili in Europa. Questa è una frase che soltanto qualche anno fa sarebbe stata assurda da ascoltare.

Il termine “Dexit“, cioè l’uscita della Germania dall’Unione Europea, emerge in una discussione pubblica tedesca, suggerendo sostanzialmente anche un possibile referendum dell’uscita della Germania dall’Unione Europea. Chi mi conosce, mi segue da anni, sa che io avevo detto che questa era, secondo me, la più probabile ipotesi di uscita da quella gabbia di matti che si chiama Unione Europea, perché sarà la Germania, secondo me, che potrebbe mettere fine all’Unione Europea. Lei che l’ha creata.

Insomma, i dati di dicembre mostrano la riduzione della produzione industriale tedesca, con cali nella chimica, piccoli incrementi dell’automobili. Ci sono insomma delle proposte audaci per una riforma dell’Unione Europea e un possibile referendum sull’uscita della Germania dall’Unione Europea. Questo è il dibattito politico del 2024 che è uno scenario assolutamente impensabile fino soltanto a pochi mesi fa. Ovviamente sono state immediate le reazioni dei media perché la Germania, pur beneficiando dall’Unione Europea e dall’Euro, affronta a questo punto la dipendenza economica da altre istituzioni. E questi sviluppi di questo dibattito solleva delle domande importanti anche in Italia, riflettendo sul ruolo dell’Unione Europea e sull’impatto della stabilità dell’Unione Europea e sulla competitività nazionale.

Insomma, la discussione che sta nascendo a questo punto è sulla possibilità della Germania di un’uscita dall’Unione Europea.
E questa discussione, che è ancora di nicchia tuttavia, ripeto, fino soltanto a qualche anno fa, anzi qualche mese fa, forse sarebbe stata impensabile. E questo è un evidente segnale di una crescente insoddisfazione nei confronti del modello dell’Unione Europea.

Insomma sembra proprio il discorso di chi ha approfittato per decenni di un Euro forte, che serviva ovviamente ai tedeschi, e non certo agli italiani, e che adesso probabilmente si rende conto che non riesce più a reggere quella partita che lui stesso creò.
Ci fu un accordo col Mitterrand che decisero, Germania e Francia, di creare l’Unione Europea.
Oggi, decenni dopo, ci accorgiamo che forse gli stessi autori di quegli accordi si rendono conto che non sono più sostenibili per il loro interesse, non certo per il nostro.

Malvezzi Quotidiani – L’Economia Umanistica spiegata bene con Valerio Malvezzi