Destano una certa sorpresa le recenti affermazioni di Vladimir Putin, presidente della federazione russa e acerrimo nemico della civiltà del dollaro. Acerrimo nemico della civiltà del dollaro non fosse altro che per il fatto che Putin, a differenza di Gorbaciov e di El’cin, ha cominciato da subito, quando si insediò, a opporre resistenza alle mire imperialistiche di Washington, mire che invece Gorbaciov e El’cin avevano assecondato ampiamente lasciando intendere che la Russia fosse destinata a diventare una dependence della civiltà dell’hamburger. Ebbene, cosa ha recentemente affermato di tanto sconvolgente Vladimir Putin? Ha detto testualmente di preferire Biden a Trump come presidente degli Stati Uniti d’America.
Perché, queste le sue parole, Biden è dotato di maggiore esperienza rispetto al suo storico rivale. Si tratta indubbiamente di un’affermazione degna di nota, che in parte può anche spiazzare e apparire enigmatica e, da un certo punto di vista, fuori contesto. Sembrerebbe anzi da una certa prospettiva una battuta ironica di Putin dato che Trump nei mesi scorsi aveva anche voluto porre fine alla guerra con la Russia pur non essendo più il presidente degli Stati Uniti d’America.
Di più, nei giorni scorsi, come è noto, Biden si è lasciato andare a una serie di insulti piuttosto pesanti anche ai danni di Putin. E già in passato, quando ebbe inizio la guerra d’Ucraina, come ricorderete, Biden aveva senza remore definito Putin un macellaio.
Perché dunque Putin risponde dicendo di preferire Biden a Trump? Si tratta di una battuta ironica, di un messaggio spiazzante, di una sottile presa in giro di Biden. Non dimentichiamo peraltro che Biden ha in più occasioni dimostrato la propria antipatia viscerale per Putin e Putin sa bene che il nemico principale è Biden. Del resto va anche detto che Putin sa ugualmente bene che Biden e Trump rappresentano pur sempre le due facce della medesima medaglia, cioè della plutocrazia neoliberale imperialistica a stelle strisce.
Non dimentichiamo mai che nel 2017 Trump ha deregolamentato la finanza, facendo un immenso dono alle banche e al grande capitale, e dunque risultando una volta di più allineatissimo all’ordine dominante che pure a parole dice di voler combattere. Per quali ragioni allora Putin si è spinto a dire che Biden è addirittura migliore di Trump? A noi pare che le cose stiano, sinceramente, in maniera diametralmente opposta. Con una formula, peggio di Donald Trump c’è solo Joe Biden.
Ha coperto di insulti Putin, vuole la guerra a tutti i costi, perché dunque sarebbe mai migliore di Trump? Forse quella di Putin, come dicevo, è solo una provocazione, o davvero ritiene che Trump sia anche peggiore di Biden, cosa davvero difficile da sostenere in verità, e lo dico pur non avendo simpatie per Trump, ma in verità ne ho ancora meno per Biden. Quel che è certo è che Putin sa benissimo e che gli Stati Uniti d’America rappresentano sia con Trump sia con Biden il principale problema sul piano geopolitico sul versante delle relazioni tra le nazioni. Gli Stati Uniti d’America con Biden o con Trump, ma direi peggio con Biden che con Trump, rappresentano una civiltà imperialistica incapace di accettare l’alterità o meglio di accettare l’alterità che non si pieghi e non si genufletta alla potenza imperialistica del dollaro.
Insomma parole enigmatiche quelle di Putin che ci lasciano con tutta evidenza tutta una serie di considerazioni da svolgere in maniera critica.