“Il Napoli non aderirà più a iniziative di mera facciata delle istituzioni calcistiche contro il razzismo“
È questa la risposta del Napoli alla sentenza del giudice sportivo Mastandrea, che assolve completamente Francesco Acerbi dalle accuse di razzismo nei confronti di Juan Jesus nel corso di Inter-Napoli. Anche quella del difensore brasiliano non si è fatta attendere: secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Jesus starebbe valutando la denuncia penale nei confronti del collega in maglia neroazzurra.
Le polemiche post sentenza, dunque, non sembrano placarsi. I media insorgono. “È stato creato un precedente pericoloso” asserisce qualcuno.
La realtà dei fatti, però, è che Francesco Acerbi è stato assolto e sarà a disposizione sia di Simone Inzaghi fino al termine della stagione, sia di Luciano Spalletti per gli impegni estivi con la Nazionale. Juan Jesus, invece, per quanto concerne la giustizia sportiva, non avrà alcuna possibilità di fare riscorso. Le domande a questo punto sono due: il caso può definirsi davvero archiviato? E se si, Acerbi dovrebbe essere convocato per l’Europeo che attende la Nazionale italiana?
Proprio a proposito dell’archiviazione del caso e a proposito delle posizioni in cui si trovano i due giocatori coinvolti, Sandro Sabatini lancia una provocazione in diretta ai microfoni di Radio Radio Lo Sport: “Se Acerbi è davvero convinto di non aver mai pronunciato quella parola nei confronti di Juan Jesus ed è certo della sua innocenza, dovrebbe dimostrarlo denunciando il brasiliano per diffamazione, perché qui la situazione sta diventando paradossale. Ora Juan Jesus paga anche le colpe di averla inizialmente chiusa in campo“