13 partite sulla panchina della Roma, ben 9 vittorie, 2 sconfitte e 2 pareggi.
Le statistiche di Daniele De Rossi alla Roma sono lo specchio dei cambiamenti radicali che il tecnico romano e romanista ha portato sulla panchina giallorossa. Post esonero di Mourinho, l’ambiente aveva bisogno di una scossa e De Rossi è approdato a Trigoria per questo. Questa scossa è arrivata, ora la Roma è in corsa per un posto in Champions e si gioca i quarti di Europa League. Una cosa è certa: Daniele De Rossi vuole la Roma a tutti i costi, l’ex ‘capitan futuro’ si sente a casa e a casa vuole rimanere.
Ora sta tutto nelle mani dei Friedkin. Padre e figlio sanno bene che, in caso di proposta di rinnovo, DDR non ci penserebbe due volte a firmare, ma è tutto rinviato a fine stagione. Intanto, qualcuno fa capolino alla porta di De Rossi. Quel qualcuno si chiama Daniele Pradè, il quale, affiancato da Nico Burdisso, sta corteggiando il tecnico capitolino alla luce degli ottimi rapporti che intercorrono fra i due. Vincenzo Italiano lascerà quasi sicuramente la panchina della Fiorentina a fine stagione e la prima scelta della Viola è Daniele De Rossi.
Stefano Agresti, vicedirettore della Gazzetta dello Sport, ha spiegato ai microfoni di Radio Radio Mattino Sport e News il motivo che avvicinerebbe De Rossi alla Fiorentina in caso di mancato rinnovo: “De rossi e Pradè sono legati da un legame molto forte e questo è l’unico motivo per cui il tecnico giallorosso potrebbe essere accostato alla panchina della Fiorentina, ma la vedo difficile. De Rossi vuole la Roma e non mi viene difficile credere che il rinnovo ci sarà e rimarrà sulla panchina per almeno un altro anno“