Fiorentina-Roma ▷ Le pagelle del prof. Paolo Marcacci

Svilar 7
Dalla sua parata su Biraghi dal dischetto – rigore più parato che sbagliato, come col Feyenoord – rinasce almeno in parte la partita della Roma.

Mancini 5
Subito nervoso, non solo per colpa sua, sia per la posizione che per l’ammonizione. Giustamente sostituito, persino troppo tardi.

Llorente 6,5
Gli errori nelle letture difensive non sono mancati, soprattutto nel primo tempo; poi appare più razionale negli anticipi e gioca più serenamente il pallone. Infine, scaraventa il 2 – 2 sotto la traversa di Terracciano, quando nessuno più ci crede.

N’Dicka 6 +
È vero che ha sul groppone il gol dell’uno a zero, ma da quel momento in poi torna dominante di testa e molto presente in anticipo. Entra anche nella “confezione” del 2 – 2.

Angelino 5,5
Un po’ meglio in appoggio nella ripresa, pesce fuor d’acqua a destra nella prima parte. Continua a difettare in copertura.

Cristante 6,5
È stanco, comprensibilmente; qualche fraseggio lo vede impreciso e meno lucido del solido, però resta irrinunciabile come copertura della mediana e nelle proiezioni offensive; inoltre con lui si sa sempre dove scaricare il pallone.

Paredes 6+
Partita faticosa, ma che lo vede “ritornante” nella centralità della manovra dopo l’intervallo. Anche lui segna un po’ il passo per la stanchezza, anche lui è innervosito dalla direzione di Massa.

Aouar 6
Il gol del momentaneo 1 – 1 pesa, perché è la prima frustrazione inflitta ai viola nel corso della gara e perché sfrutta con grande opportunismo l’assist involontario. Del resto, è come se il 2 – 1 per la Viola lo segnasse lui. Palla al piede meglio nella ripresa.

Dybala 5 +
Evanescente, stasera, ma produce il tocco giusto.

Lulaku 5
Vedi Dybala, più o meno. Anzi, meno, ma ha poco di giocabile.

El Shaarawy 5 vedi Dybala e Lukaku.

Huijsen 6 –
Fuori posizione sull’azione del 2 – 1, per il resto quando gli affidano il pallone non fa danni.

Baldanzi 6,5
Friccicarello.

Zalewski 6
Puntella la fascia con freschezza, contribuisce a ridare tono alla Roma.

Pellegrini 6,5
Ingresso di qualità e razionalizzazione del fraseggio negli ultimi trenta metri. Lo avremmo messo un quarto d’ora prima.

Spinazzola 6
Lo avremmo voluto per un tempo, perlomeno.

De Rossi 6 –
Formazione troppo “ibrida” nel primo tempo, scelte troppo avventurose, a cominciare da Angelino. La risistema e alla fine la Roma mostra di non mollare, specchiandosi nella tempra del suo condottiero.