Mosca, la lista delle vittime è in aumento: la strage avvenuta al Crocus City Hall ha dato il via a una serie di speculazioni su chi sia l’artefice dell’attentato. Isis, Occidente, Cina, Ucraina? La diffusione continua di tali ipotesi da parte dei principali media non cessa e i dubbi si moltiplicano.
Tatiana Santi, giornalista italo-russa, Autrice del Canale Telegram “Un Ponte tra Italia e Russia”, è intervenuta in diretta ai nostri microfoni. Francesco Borgonovo le ha posto una domanda specifica: “qual è lo stato d’animo dei russi?”. Santi evidenzia: “si tratta già di 137 morti confermati, ma è una lista che verrà aggiornata, centinaia di feriti si trovano tuttora negli ospedali. Anche questa sarà una lista che andrà aggiornandosi. Quali sono i sentimenti? Ieri, 24 marzo, è stata indetta giornata di lutto nazionale.
Non è il primo attentato che vivono i muscoviti e i russi. Purtroppo sono abituati a questo tipo di tragedie. La reazione del popolo è quella di unirsi ancora di più. La dimostrazione sono state anche le elezioni, il risultato delle elezioni che abbiamo visto tutti”.