Sarri – Mourinho e quell’insospettabile legame invisibile

Arrivati come salvatori nel 2021 sulle panchine di Roma e Lazio, Mourinho e Sarri salutano la Capitale a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro. Il portoghese è stato esonerato il 16 gennaio scorso, mentre  per l’ex comandante biancoceleste sono ufficiali le dimissioni in data odierna. Il legame invisibile nei destini dei due allenatori riguarda le tante coincidenze che Mourinho e Sarri condividono nelle due avventure capitoline.

Dall’annuncio del nuovo incarico all’addio

Il 4 maggio del 2021, un po’ a sorpresa, José Mourinho è stato annunciato come nuovo allenatore della Roma. Il portoghese, dopo aver chiuso la sua avventura inglese sulla panchina del Tottenham, è tornato in Italia nell’incredulità generale. Dopo aver annunciato la fine del rapporto con Paulo Fonseca, il nome del successore sembrava essere proprio quello di Maurizio Sarri con il quale c’era stato più di un colloquio. Da quel 4 maggio al 16 gennaio, data dell’esonero alla Roma, sono trascorsi 987 giorni. Numeri quasi simili per Maurizio Sarri che dopo aver annusato la Capitale sponda Roma, viene annunciato il 9 giugno del 2021 come nuovo tecnico della Lazio. Un’avventura durata 1008 giorni, 21 giorni in più rispetto al collega portoghese.

L’ultima panchina lontano dal campo

Il destino di Mourinho e Sarri è intrecciato anche nell’ultima partita che entrambi hanno disputato come allenatori di Roma e Lazio. Per lo ‘Special One’ è stata fatale la trasferta di Milano, mentre per l’ex Napoli e Chelsea la gara casalinga contro l’Udinese. Entrambi sconfitti ma entrambi non in panchina nella gara incriminata. Mourinho e Sarri hanno osservato l’ultima partita da allenatori di Roma e Lazio dalla tribuna perché entrambi squalificati.

Media punti, gare collezionate e quel 9° posto

Numeri simili anche nelle gare collezionate sulle panchine delle due romane. Mourinho nelle sue 138 gare da allenatore della Roma ha fatto registrare una media di 1,70 punti a partita. Una sola partita in meno per Sarri che sulla panchina della Lazio conta 137 presenze con una media punti leggermente più bassa: 1,64 a partita. Nella stagione in corso la media punti in campionato pende leggermente a favore di Sarri: 1,45 contro gli 1,43 di media a partita di Mourinho. Un altro dato che accomuna i due tecnici riguarda il piazzamento di classifica. Entrambi, nel momento del loro addio, hanno lasciato le squadre quando erano al 9° posto in classifica.

Derby e trofei

Nei testa a testa tra Roma e Lazio ha trionfato senza alcun dubbio Maurizio Sarri. Nelle 6 volte in cui si sono trovati l’uno contro l’altro, Mourinho è stato sconfitto in ben 4 occasioni, riuscendo a trionfare soltanto una volta. Lo 0-0 del derby d’andata di questa stagione è stato l’unico pari tra i due. Se Sarri batte Mourinho nei derby, il portoghese può rifarsi con i trofei portati nella capitale. La vittoria della Conference League nel primo anno alla Roma resta un traguardo importante nella storia dei giallorossi. Il portoghese ha rischiato poi di scrivere la storia anche nella stagione successiva quando ha sfiorato l’Europa League, persa soltanto ai rigori contro il Siviglia.

Bilancio complessivo

Ora che le avventure di Sarri e Mourinho sulle panchine di Lazio e Roma sono terminate, si possono anche trarre i bilanci:

MOURINHO
 SERIE AEUROPACOPPA ITALIA
2021/20226° POSTOVITTORIA CONFERENCE LEAGUEQUARTI DI FINALE
2022/20236° POSTOFINALE EUROPA LEAGUEQUARTI DI FINALE
2023/20249° POSTOPLAY-OFF DI EUROPA LEAGUEQUARTI DI FINALE
SARRI
 SERIE AEUROPACOPPA ITALIA
2021/20225° POSTOPLAY-OFF DI EUROPA LEAGUEQUARTI DI FINALE
2022/20232° POSTOOTTAVI DI CONFERENCE LEAGUEQUARTI DI FINALE
2023/20249° POSTOOTTAVI DI CHAMPIONS LEAGUESEMIFINALE

Daniele Matera