L’era di Maurizio Sarri è già alle spalle, la Lazio attende l’arrivo del nuovo allenatore Igor Tudor. Un cambio che sta lasciando diverse scorie, con i calciatori presi di mira da molti tifosi, Martusciello rimasto in mezzo e pronto a sedere in panchina a Frosinone, il nuovo tecnico che solo in serata sembra aver indicato il proprio vice. Il contratto per Tudor non sarà di un solo anno, elemento che genera la riflessione di Fabrizio Patania che non è convinto di molti aspetti legati alla scelta di Tudor: “Tudor potrebbe restare anche fino al 2026 questo fa capire molte cose. Il rapporto di Sarri con la squadra si era esaurito, ma altre volte ci sono state dimissioni respinte, stavolta hanno stappato lo champagne. Scegli un allenatore che è la miglior scelta possibile in questo momento, ma ha principi di gioco opposti a quelli di Sarri. Quindi serve tempo ai giocatori per assimilare principi di gioco opposti, che potrebbero mettere in difficoltà Romagnoli, mentre Guendouzi ci ha proprio litigato a Marsiglia”.
Alessandro Vocalelli riflette rispetto a una scelta di Lotito che ha lasciato molti spiazzati: “A questo punto non c’erano tante alternative, non so se sia la scelta migliore, ma con 12-13 partite ancora da giocare Lotito si trova nella posizione di dover salvare la stagione con la Coppa Italia. O almeno vanno recuperate delle prestazioni in campionato. Affidarsi agli ex laziali poteva essere rischioso rispetto a un allenatore che si sa già sarà al timone la prossima stagione”