La voce degli agricoltori in Europa? Ora sarà più semplice.
“Siamo riusciti a creare un movimento politico a tutti gli effetti“, annuncia in diretta ai nostri microfoni Francesco Amodeo.
“Noi agricoltori e pescatori” è un movimento presentato alla sala stampa della Camera dei deputati poco tempo fa, con l’obiettivo di portare le proteste degli agricoltori d’Europa, scesi per le strade in migliaia dalla fine del 2023, in Europarlamento.
L’opportunità arriva ora alle elezioni europee di giugno, ma ricordiamo come mesi fa i trattori di tutto il continente si sono diretti a Bruxelles all’apice della protesta. Arrivati davanti l’Europarlamento, incontrarono forze di polizia e filo spinato. “Hanno paura – dice Mauro Beccari, rappresentante del partito – che la gente sia stancata di essere derubata e allora si trincerano dentro ai loro palazzi“.
Ora gli agricoltori avranno l’occasione per dimostrare il dissenso, bypassando anche la raccolta firme necessaria per presentarsi alle elezioni.
“Era dal 1920 che sulla scheda elettorale non c’era un simbolo dedicato esclusivamente alla battaglia degli agricoltori e dei pescatori.
E’ una battaglia di libertà, è una battaglia di identità, è una battaglia di difesa del Made in Italy. Infine, di difesa della salute di tutti gli italiani“.
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