A tu per tu con mister Semplici ▷ “Il campionato italiano sta tornando a essere appetibile. Futuro? Mi sto documentando”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nativo di Firenze, nella sua mente c’è sempre stato solo il calcio.
Ha giocato dall’87 al 2003. Poi il destino lo ha portato su vie differenti, diverse concezioni di calcio, diverse posizioni: non più difensore ma allenatore. Leonardo Semplici ha iniziato a gestire giocatori sul campo nel 2004 con il Sangimignano. Poi, dopo altre avventure toscane, fino alla panchina della Fiorentina primavera dal 2011 al 2014, mister Semplici approda nella SPAL. E la riporta in alto scalando campionati: vince la Lega Pro nel 2016 riportando la squadra in Serie B dopo 23 anni. Poi gli scappa l’impresa: il massimo campionato italiano, la Serie A, dove approda con la SPAL nel 2017. E’ la sua prima stagione qui e non sarà l’ultima. Passerà nel 2021 al Cagliari e poi allo Spezia nel 2023, a metà stagione. Da ricordare la vittoria contro l’Inter per 2-1. Ma lo spareggio per restare in A contro il Verona gli va male.
Mister Semplici si prende così una pausa dal campo. In diretta ai nostri microfoni ha parlato di Serie A e del suo prossimo futuro.

“Nonostante gli investimenti diversi in altri campionati, il campionato italiano sta tornando appetibile anche ai grandi calciatori.
Il lavoro di tante società, di tanti allenatori, si sta riapprezzando come nel passato.
Il Bologna ha fatto vedere non dico qualcosa di nuovo, ma qualcosa di interessante.
Un allenatore ha sempre da valutare, da studiare, tanti aspetti, ma non solo in Serie A, ma in tutte le categorie.
Ci sono allenatori anche in categorie inferiori riescono a sviluppare un certo tipo di gioco, un gioco positivo, un gioco che si faccia apprezzare. Sono una persona che gira tanto, vedo, osservo e cerco di apprendere. Si vede che sotto questo aspetto gli allenatori italiani, sia in Italia che all’estero, dimostrano di essere tra i primi. Ci fa ben sperare che questo nel proseguo possa far tornare il calcio italiano a essere apprezzato a tutti i livelli“.

E sul futuro di mister Semplici?
“C’è la voglia e la volontà di rientrare in una squadra che mi dia l’opportunità di mettere in campo quelle che sono le mie idee, la valorizzazione del palco giocatori che mi sarà affidato e il raggiungimento dell’obiettivo e dell’accessibilità.
Da parte mia c’è stato un grande studio, un grande movimento. Ho girato sia in Italia che all’estero per documentarmi, per vedere, per aggiornarmi, per essere pronto per una squadra che mi possa dare questa opportunità“.

Ascolta l’intervista integrale a Radio Radio Mattino – Sport & News.