Paura del giudizio altrui? Innanzitutto non aver paura di chiedere aiuto, ma prendi intanto consapevolezza che molto dipende da te.
Parola del Prof. Antonino Tamburello.
Lo psichiatra che negli ultimi anni abbiamo imparato a conoscere in formato da cellulare, vista la ribalta vertiginosa di utenti che seguono i suoi consigli in versione Instagram, è stato ospite del Consiglio Nazionale dei Giovani nel corso della trasmissione Giovani Informa-Ti, dove ci ha spiegato da cosa dipende la pressione sociale. Spoiler: da te.
“Non basterebbe neppure agire solo sugli atteggiamenti sociali, perché la pressione sociale viene fabbricata all’interno dell’individuo stesso. Per un’inclinazione naturale a dare valore a quello che gli altri si aspettano”.
Inclinazione che in giovane età può diventare un ostacolo a raggiungere il principale obiettivo di ognuno: scoprire le proprie inclinazioni, diventare sé stessi. La pressione sociale nasce però in epoca antica, “perché questa in antichità ci ha aiutato a sopravvivere, in quanto poche forme viventi erano in grado di sopravvivere senza il gruppo”.
Nel 2023 il Consiglio Nazionale dei Giovani ha indetto un sondaggio per constatare quali fossero gli stati d’animo più ricorrenti tra i giovani. Dalla ricerca è emerso che le tre sensazioni più frequenti tra i giovani sono ansia, stress e nervosismo. Sono tre patologie “al di sopra della media” fra i ragazzi. Inoltre il 76% di loro ha pressioni sociali dovute alle aspettative degli altri.
Il problema di preoccuparsi del giudizio degli altri, non è un problema che deriva solo dall’insicurezza. “Non avremo nemmeno di bisogno di sentirci sicuri, dovremmo essere semplicemente liberi di non giudicare di continuo la nostra azione”.