“Il problema qual è stato? Che io avevo già truccato. Lui li ha presi e li ha riaumentati“.
Così Matteo Cozzani, il braccio destro di Giovanni Toti, dice a Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di commercio di Genova.
La conversazione è stata intercettata dalla Guardia di Finanza. Cosa sarebbe stato truccato? I dati sul Covid, così da ottenere presumibilmente fondi extra. La stessa Finanza precisa: “Appare plausibile ipotizzare che sono stati oggetto di manipolazione“.
Altri guai in vista per il governatore della Liguria Toti, ai domiciliari con l’accusa di corruzione.
“Sul fatto che noi non potessimo fidarci dei dati italiani, credo che l’abbiamo già capito da ampio tempo“, commenta Giovanni Frajese in diretta.
“Vederlo comunque scritto nero su bianco in un’inchiesta dalla Guardia di Finanza, dovrebbe anche questo essere un ulteriore elemento per la popolazione perché capisca che questi hanno fatto quello che volevano. Sarei anche curioso di sapere due cose. Primo, perché la Guardia di Finanza non è intervenuta o la magistratura per evitare che il reato continuasse in qualche maniera e si viene a sapere solamente tre anni dopo. Secondo, se era una pratica così semplice che viene addirittura in mente a due persone diverse senza parlarsi, quanti altri la devono aver fatta?“.