“Il 26 a Ginevra viene portato avanti il discorso, il fatto che non sia neanche stato consegnato ancora il trattato finale con gli emendamenti, cosa che per lo stesso regolamento dell’OMS doveva accadere quattro mesi prima della votazione fa vedere una palese forma totale di disrispetto per l’interesse della cittadinanza”.
Gli aggiornamenti sulle nuove politiche sanitarie che l’Oms sta portando avanti è tracciato dal dottor Frajese, che commenta così le ultime mosse dell’organizzazione sovranazionale: “Oramai la politica sovranazionale è diventata qualcosa che tenta fondamentalmente di togliere sempre più potere ai governi, al popolo che tra l’altro manco ce l’ha. Siamo di fronte a un cambiamento epocale e alla creazione di quello che prima o poi sarà un nuovo ordine mondiale, cosa che abbiamo sentito in tutti i per molti anni. Stanno cercando di stringere le maglie per arrivare a questa conclusione. Speriamo che la gente si svegli in tempo”.
Sul tema Alberto Contri rincara la dose: “Io credo che stiano tentando di fare un colpo di mano, perché se guardiamo il comunicato della commissione medico-scientifica indipendente che è andato a spulciare quelle che sarebbero le bozze, tra l’altro ufficiose, che circolano, la toppa è peggiore del buco, cioè tolgono qualche parola all’inizio per dire che non è vero, che togliamo la sovranità ai Paesi, poi dentro da tutte le parti ci sono delle frasi che sono raccapriccianti”.