La Roma non ce l’ha fatta: non sono bastati due rigori siglati da Paredes per portare a termine un’impresa titanica alla Bay Arena.
La squadra di Xabi Alonso ha illuso i giallorossi fino al 82′, quando uno svarione di Svilar e un tocco fortuito di Mancini hanno trasformato un calcio d’angolo a favore dei tedeschi nel gol che ha riportato avanti il Leverkusen, seguito dal pareggio di Stanisic che ha dato il colpo di grazia alla Roma. De Rossi nel post partita ha elogiato i suoi e la prestazione andata in scena: “Abbiamo giocato una partita di grande orgoglio e grande intelligenza, i primi 25 minuti abbiamo giocato bene, abbiamo creato qualcosa. Sapevamo di incontrare una squadra molto forte che giocava anche un po’ sul velluto, mentalmente erano tranquilli e noi abbiamo vissuto questa partita organizzata, preparata e giocata con i nervi giusti“
Secondo Roberto Pruzzo, però, il vero problema della Roma sta nella sua fase offensiva e negli interpreti d’attacco: “Spero che l’Atalanta arrivi allo scontro diretto un po’ distratta dalla finale che dovrà giocare, perché altrimenti la Roma rischia. Il reparto offensivo è letteralmente innocuo, ieri abbiamo assistito a un Azmoun inesistente, un Lukaku che non è entrato in campo e un El Shaarawy che ci prova, si, ma incide poco. De Rossi ha bisogno di ritrovare un po’ di qualità in attacco altrimenti non la vedo bene, non può sempre sperare nell’episodio che cambia le partite. Anche il centrocampo ha bisogno di cambiare marcia, ha bisogno di più velocità e aggressività”