Allegri ha ricevuto la notifica di licenziamento per “giusta causa” da parte della Juventus. Questa la notizia che era nell’aria e che ora è ufficiale. Il tecnico toscano è pronto a difendersi, si annuncia quindi battaglia legale, i giudici dovranno giudicare se quanto accaduto durante e dopo la finale di Coppa Italia possa essere sufficiente per il licenziamento. Allegri nel caso perderebbe i 7 milioni dell’anno dell’ultimo anno di contratto che percepirebbe nel caso invece del semplice esonero.
Stefano Agresti sottolinea come a prescindere dalle questioni legali il comportamento di Allegri sia stato sbagliato: “Quello che ha fatto Allegri è sbagliato e senza precedenti, poi i giudici decideranno se è giusto il licenziamento o no. Però ha completamente esagerato Allegri”.
Di diverso avviso Franco Melli che sottolinea il clima pesante dell’annata in casa Juve: “Allegri ha vissuto per parecchi mesi in un covo di congiurati, Giuntoli gli ha fatto il doppio gioco e anche quando la Juve sembrava poter contendere lo scudetto all’Inter parlavano già del nuovo allenatore”. Sandro Sabatini: “Allegri ha perso il lume della ragione, non ci sono precedenti ma ci rendiamo conto di cosa stiamo dicendo? Io non sono un avvocato ma se mettiamo un licenziamento per giusta causa per aver mandato a quel paese il direttore sportivo? O per aver discusso con un direttore di un giornale? Se diventa dirimente aver lanciato la giacca e la cravatta“
Sul danno di immagine la chiosa Ilario Di Giovambattista: “Con quel che è accaduto con i casi di Pogba e Fagioli, non è certo Allegri ad aver danneggiato l’immagine della Juventus, non devono prenderci in giro”.