Le elezioni europee sono alle porte, l’affluenza in Italia si prospetta sotto al 50% degli avanti diritto. Perché non votare potrebbe rappresentare un problema? Contri porta l’esempio dell’Ucraina: “Io vorrei ricordare che dopo il colpo di Stato che c’è stato in Ucraina, fomentato dagli americani, Zelensky al ballottaggio è stato votato sì con l’80% dei suffragi, ma con il 24% dei voti, quindi meno di un quarto dei votanti, neanche della popolazione. E quindi che cosa ci stiamo raccontando?“.
Non è il solo esempio che cita Alberto Contri che rivolge lo sguardo anche agli Stati Uniti per quel che riguarda la campagna vaccinale: “Abbiamo un esempio in quelli che si sono battuti al congresso americano e che adesso stanno crocifiggendo letteralmente Fauci di fronte alle sue responsabilità. Alla fine sono poche persone che si contano sulle dita di due mani che sono riuscite a creare un movimento d’opinione talmente potente che sta lottando contro l’enorme battaglione messo in piedi da Klaus Schwab e da tutto il giro del Deep State che comanda praticamente tutto. Allora vedete come poche persone, sapendo dove mettere la sabbia dell’ingranaggio giusto, riescono o a bloccarlo o a mostrare l’ipocrisia che c’è dietro”.