Covid, la notizia che squarcia il velo: “Altro che Wuhan” ▷ “È di una gravità eccezionale”

La notizia arriva dal MIT e dall’Università di Harvard: “La SARS-CoV-2 è uscita da un laboratorio“.
Lo aveva già riportato nel settembre scorso il New York Post. Ora sulle origini del Covid si esprime una biologa degli enti citati prima, Alina Chan, in un editoriale sul New York Times: “Se così fosse sarebbe l’incidente più costoso della storia della scienza“.
Secondo la tesi della biologa di Harvard, “l’istituto di Wuhan, lavorando con i partner americani, aveva proposto la creazione di virus con le caratteristiche distintive della Sars-CoV-2. Il laboratorio di Wuhan portava avanti il lavoro in condizioni di bassa biosicurezza che non avrebbero potuto contenere un virus presente nell’aria contagioso come il Sars-CoV-2“.
E aggiunge: “L’ipotesi che il Covid-19 venga da un animale del mercato del pesce di Wuhan non è sostenuta da prove forti“.

La notizia è riportata anche dalle principali fonti di informazione in Italia.
Secondo l’avv. Olga Milanese non è però abbastanza.

Stanno emergendo – spiega in diretta – una serie di cose sia in base all’origine del virus, sia in base su quelle che sono le conseguenze delle vaccinazioni, sugli eventi avversi. Ma ancora oggi c’è tanta difficoltà nel far accettare che in realtà quello che qualcuno diceva all’inizio probabilmente era vero. Noi continuiamo a scontrarci nelle aule di tribunale, vediamo anche che sulle reti televisive non è cambiato molto il discorso“.

L’analisi integrale con l’avv. Olga Milanese e il prof. Alberto Contri da Fabio Duranti | Un Giorno Speciale, 5 giugno.