Max Verstappen 10 e lode
Non sempre la Red Bull è la vettura dominante quest’anno; il pilota fa la differenza appena può.
Il duello Russell – Norris al giro 35 10
Chirurgico Norris nel piazzare la zampata per primo; straordinario Russell nella risposta, in un punto pressoché impossibile. Qualcuno, ma lo si dica sottovoce, ha visto sprazzi di Digione ’79…shhhh…
Lo spunto di Russell in partenza 9
Azzecca traiettoria e persistenza dell’accelerazione, intuendo che Norris sarebbe andato a occuparsi di Verstappen e non avrebbe avuto occhi che per il Campione del Mondo in carica.
Lewis Hamilton 7,5
Gagliardo in qualifica; arrembante in gara. Questo, secondo qualcuno, sarebbe un pilota dalla pancia piena.
Charles Leclerc 7
Non aiutato a livello di prontezza decisionale dalla scuderia, ci mette tutto quello che ha in termini di passo e ottimizzazione della resa degli pneumatici. Avrebbe meritato migliore e maggiore assistenza.
Alpine 6 +
Non sappiamo quali e quanti meriti possa vantare direttamente Flavio Briatore per i piazzamenti decorosi di oggi; sta di fatto che il suo ritorno come EA contribuisce a testimoniare l’upgrade del quale la scuderia comincia a essereo protagonista.
I team radio “incerti” della Ferrari 5
Si perde tempo per poi procedere con una strategia conservativa che a livello di pneumatici o non premia il passo della monoposto.
Aston Martin 5
È tempo di aggiornamenti.
Oscar Piastri 5
Un fine settimana faticoso, da venerdì in poi. In gara, nello specifico, non riesce a riguadagnare posizioni e dopo la partenza non trova lo spunto per ricostruire una gara realmente ambiziosa.
Sergio Perez 4,5
In un circuito che da sempre premia le monoposto più performanti, lui disputa una gara totalmente anonima. Siamo ai limiti del decoro agonistico.
Williams 2
Non è la prima volta che lo scriviamo; siamo però costretti mestamente a ripeterci: fa male al cuore degli appassionati del motorsport vedere la scuderia che porta il nome di Frank Williams ridotta così, a prescindere da Albon e Sargeant.