La Lazio ha scelto Baroni. Il tecnico toscano lascia la panchina del Verona dove ha centrato una salvezza incredibile, per spostarsi nella Capitale, dove avrà il difficile compito di compattare un ambiente in protesta dopo le dimissioni in tre mesi di Sarri prima e Tudor poi. Sulla scelta del nuovo allenatore della Lazio si sono espressi ai microfoni di Radio Radio mattino Sport e News due ex calciatori biancocelesti.
Giuliano Giannichedda: “La situazione Tudor è stata una sorpresa e sicuramente per quello che si legge Baroni dovrebbe essere in pole per allenare la Lazio, un allenatore che ha fatto molto bene, dove è andato è stato capace comunque di far capire ai ragazzi quello che voleva e le squadre si vedeva che giocavano secondo il suo credo. L’anno scorso a Verona, secondo me ha fatto un mezzo miracolo perché a gennaio gli hanno venduto tanti giocatori, tutti i giocatori di più bravi e lui ha ottenuto una salvezza meritata giocando anche un buon calcio, per cui secondo me può essere un allenatore che può far bene”.
Stefano Fiore: “Baroni sicuramente è stata tra le note più liete del nostro campionato. È vero che si sono giustamente esaltati i risultati di Atalanta e Bologna e dei loro allenatori, ma ovviamente non bisogna dimenticare quello che ha fatto il Verona e Baroni che soprattutto da gennaio in avanti è stato privato di giocatori molto molto importanti. Nonostante questo il Verona si è salvato abbastanza agevolmente giocando sempre un calcio molto offensivo. È chiaro che la Lazio sarebbe per lui una squadra mai allenata, di un valore assolutamente maggiore alle squadre allenate finora, però credo anche che sia una chance che si sia meritato per la gavetta che ha fatto e ripeto anche per i risultati. Quindi a parer mio potrebbe essere un profilo molto molto interessante”.