Marine Le Pen, leader del partito di estrema destra francese Rassemblement National (RN), ha ottenuto una vittoria significativa nelle elezioni europee del 2024. Il suo partito ha raccolto il 31,5% dei voti, segnando il miglior risultato di sempre in un’elezione nazionale. Questo successo ha portato il presidente Emmanuel Macron a sciogliere il Parlamento francese e a convocare nuove elezioni nazionali il 30 giugno 2024.
La vittoria di Le Pen riflette una più ampia tendenza in Europa, dove i partiti di estrema destra hanno guadagnato terreno in diversi paesi. In Germania, il partito Alternativa per la Germania (AfD) ha ottenuto un secondo posto storico, mentre in Austria e nei Paesi Bassi i partiti detti “di estrema destra” hanno registrato forti risultati.
Proprio in vista delle imminenti elezioni del 30 Giugno in Francia, Repubblica ha riportato le dichiarazioni di Gladys Mondiere, presidente della Federazione francese di psicologi. Secondo Mondiere “si è propagata la ‘demo-ansia’, un panico da democrazia sotto minaccia. I fattori che contribuiscono all’ansia sono riuniti in un solo evento: l’imprevisto, la preoccupazione e l’incertezza per il futuro“
Secondo quanto riportato da Repubblica e da Mondiere, dunque, la Francia verserebbe in uno stato di depressione e addirittura insonnia a causa della crescente preoccupazione per la vittoria di Marie Le Pen.
Ascolta il commento di Alberto Contri e Vanni Frajese qui
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