Pochi giorni fa è stato il compleanno di uno dei personaggi più popolari tra i bambini… Paperino. Da quando fece il suo primo debutto in tv il 9 Giugno 1934 nel film “La gallinella saggia” diretto da Wilfred Jackson, sono passati ben 90 anni. Ma nonostante l’età, Paperino non smette mai di essere amato e far ridere grandi e piccoli. Per questo anche quasi dopo un secolo, si continua a dibattere su un personaggio che è ancora sulla bocca di tutti. Il dibattito è partito da un tweet della giornalista EJ Dickson ed è diventato immediatamente virale. La Dickson sostiene che in Italia il personaggio di Paperino sia molto più amato e popolare rispetto a quello di Michey Mouse, mentre invece negli Stati Uniti avverrebbe il contrario. La giornalista ha toccato poi la questione della terminologia, affermando come in Italia avessimo sbagliato anche l’adattamento dato al personaggio. Infatti in italiano la parola Duck significa anatra, ragione per la quale la Dickson ha criticato la traduzione di “Donald Duck” che non sarebbe dovuta essere quella di “Paperino”.
Un’affermazione che ha fatto alzare un dibattito sulla corretta traduzione del nome del personaggio Disney. E la domanda è diventata: “avremmo dovuto chiamarlo Anatrino?”. Una provocazione che ha espresso la terminologa Licia Corbolante, ospite nella rubrica de Il Salvalingua, insieme al giornalista dell’omonimo giornale Massimo Persotti.
“In alcuni casi non ci può essere una corrispondenza tra le lingue, questo è uno di questi casi. In italiano la parola papero è usata nell’Italia centrale e meridionale, in alcuni zone per l’anatra e in altre per l’oca. Quando si vuole mettere in evidenza una caratteristica in più del personaggio, tra cui la rumorosità e il modo di muoversi dell’animale, lo si chiama il papero.
Inoltre il papero ha anche un vantaggio grammaticale in italiano. Se anatra e oca valgono solo per il femminile, la parola “papera” si adatta sia al maschile che a femminile. Si adatta molto bene per personaggi antropomorfi, ovvero che hanno caratteristiche umane. In origine era Paolino Paperino se l’avessero chiamato Anatrino non avrebbe sortito lo stesso effetto”.
Inoltre il nome ebbe origine durante il fascismo e l’avversione per l’utilizzo delle parole straniere di quel periodo, spiegherebbe perché la parola “Donald Duck” non sia rimasta uguale all’originale. Il nome Paolino Paperino e Donald Duck hanno però diverse caratteristiche in comune: per esempio il fatto di avere la stessa lettera sia per il nome che per il cognome e l’utilizzo del diminutivo. “Inoltre c’è l’allitterazione in entrambe le parole, e la scelta della consonante iniziale occlusiva (la D e la P) danno un suono scoppiettante, che riprende il carattere irascibile di Paperino”.