Tre ore di intervista alle principali agenzie internazionali, così Vladimir Putin ha parlato la mondo, concentrandosi sulla situazione in Ucraina, sui rapporti con la NATO ma anche con i singoli Paesi europei. Interessanti le parole sull’Italia raccolte dall’Ansa, nelle quali Putin ha differenziato il comportamento del nostro paese, cittadini compresi, rispetto a quella di altre realtà europee: “La posizione dell’Italia verso la Russia è più contenuta rispetto ad altri Paesi europei e valutiamo questo in modo adeguato.
In Italia non si diffonde una russofobia da cavernicoli e lo teniamo in considerazione. Noi speriamo che quando la situazione riguardo all’Ucraina comincerà a stabilizzarsi, riusciremo a ristabilire relazioni con l’Italia forse anche più velocemente che con qualche altro Paese”.
Importanti le se dichiarazioni sulla Nato che sembrano scacciare i fantasmi di una terza guerra mondiale: “Vi siete inventati che la Russia vuole attaccare la Nato. Siete diventati completamente pazzi? Guardate al nostro potenziale e a quello della Nato, non siamo scemi, la Russia non ha alcuna ambizione imperiale”.
Putin ha le idee chiare sull’unico modo in cui può terminare la guerra in Ucraina: “Se gli Stati Uniti smetteranno di fornire armi all’Ucraina, il conflitto finirà nel giro di due o massimo tre mesi. L’unico Paese ad aver usato l’arma nucleare sono gli Stati Uniti. Quindi facciamo in modo di evitare la minaccia dell’uso di questo tipo di arma”.”