In un momento così delicato per gli equilibri geopolitici internazionali una contrapposizione continua a tener banco nei dibattiti pubblici di tutto il mondo. Che Occidente e ‘tutto il resto’ siano ai poli opposti da secoli è ben chiaro a tutti, ma che Occidente voglia dire giusto e ‘tutto il resto’ voglia dire sbagliato, no, questo ancora non riusciamo a capirlo.
Ora più che mai ci stiamo accorgendo come le delicate dinamiche che fanno girare il globo non dipendano soltanto dall’Occidente, ma anche, e soprattutto, ci sarebbe da aggiungere, da paesi come la Russia e la Cina.
Guardare con occhio sospetto lo straniero è un atteggiamento che non ha mai portato a grandi risultati, provare ad accogliere i diversi modi di interpretare quello che succede intorno a noi potrebbe essere una soluzione che, però, non sembrerebbe ancora chiara a tutti.
Ce ne da dimostrazione il messaggio che Umberto, ascoltatore di Radio Radio, recapita ai microfoni di Francesco Borgonovo e Savino Balzano: “È imbarazzante che persone come questo Savino si lamentino degli imperialisti atlantici che gli consentono di poter esprimere le loro posizioni che in Cina e Russia invece gli garantirebbero l’ospitalità nelle patrie galere“
La risposta di Savino Balzano ai microfoni di Punto e Accapo qui