Per gli Azzurri di Luciano Spalletti si apre un nuovo capitolo di Euro 2024.
Dopo una fase a gironi superata a fatica, con l’aggiunta del brivido finale, ora tocca alla Svizzera di Yakin. Gli elvetici si sono dimostrati una delle squadre rivelazione della fase a gironi, con i ranghi serrati e un gioco propositivo hanno dato filo da torcere alla super favorita Germania. Per l’Italia tutt’altro che un ottavo di finale scontato, dunque, all’Olympiastadion di Berlino.
Intanto il CT Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa.

Suona la carica ai suoi

Bisogna appellarsi a tutto per dare qualche stimolo in più e la rivincita può essere un fattore. Ora però è il momento di essere ambiziosi e alzare il livello, mi aspetto di più dai ragazzi. Non si può ragionare o fare calcoli, il pensiero è subito allo scontro diretto con la Svizzera. Mi aspetto di vedere i ragazzi un po’ più pronti, ma bisogna agire da subito. Per vincere bisogna essere convinti e fare le cose

Sulla Svizzera

La Svizzera sa stare bene in campo, ha qualità e forza fisica come Xhaka che è un giocatore di livello internazionale. Abbiamo qualità per arginare il loro potenziale

Sulla difesa

Bastoni va visto domani, ma si è allenato. Dimarco non ci sarà. Al posto di Calafiori gioca Mancini perché ha esperienza, poi sa giocare il pallone di destro

Scamacca o Retegui come prima punta?

Non ho ancora deciso. Scamacca è un giocatore chiaro, può segnare in qualsiasi momento e ha guizzi che ti sbranano. Fa più fatica a restare collegato alla squadra, ma poi ha una forza nel tiro che probabilmente non ho mai allenato prima. Lui e Retegui danno grandissime soluzioni