Borghi corregge Bonaccini in TV sul salario minimo, lui attacca sulle europee ▷ “Ci vuole grande pazienza”

Se ne sono dette di ogni sulla vicenda Satnam Singh, dalla crudeltà di un padrone al caporalato che esiste da anni, ma si fa finta di vedere solo ora. Poi c’è perfino chi propone il salario minimo per risolvere tutto. Come Bonaccini, ora europarlamentare del PD. “Ecco perché sarebbe importante un salario minimo“, dice a E’ sempre Cartabianca. Lì presente Claudio Borghi fa però un appunto: “Cosa c’entra il salario minimo?” Il problema di moltissimi braccianti e non solo è infatti il lavoro a nero. Detta ancora meglio, è l’assenza del contratto il problema, non la presenza di un contratto con condizioni ultra precarie. “Puoi mettere anche il salario minimo a 5000 euro, quelli senza contratto non glie li danno“, continua Borghi.
Anche Bianca Berlinguer inoltra la domanda a Bonaccini, che però si incaglia nell’interruzione del Senatore: “Io non l’ho interrotta, forse è uno dei motivi per cui è andata diversamente tra me e lei in Europa“.
“Ci vuole tanta pazienza”, commenta Borghi da Stefano Molinari.

Qui l’intervista a ‘Lavori in Corso’ | 3 luglio 2024