Scoppia il caso della legge Lorenzin, tirata in ballo dalla proposta del senatore della Lega Claudio Borghi.
L’idea è quella di dare uno stop ad alcune vaccinazioni obbligatorie. Idea che ha scatenato l’indignazione dei commentatori e l'”allarme” dei pediatri. Antonio Tajani ha dichiarato: “Deve essere la scienza a dire quel che è giusto o quello che non è giusto.
Non può essere una scelta parlamentare a decidere come si combatte il morbillo”.
L’endocrinologo Giovanni Frajese ha commentato in diretta a Un Giorno Speciale.
“La legge Lorenzin? Lo dico in maniera molto semplice: la trovo uno dei peggiori obbrobri legali mai fatti in questo Paese ed è quello che tra l’altro ha aperto la strada a quello che poi abbiamo seguito con il Covid dopo. È proprio il concetto che secondo me è sbagliato. Intanto perché ci dovrebbe essere libertà di scelta, perché siamo comunque in democrazia e perché quelle certezze che vengono date, ovvero che il sottoporsi a queste inoculazioni alla fine ottenga questi risultati così clamorosi, inizia a diventare francamente difficile da sostenere visto che abbiamo avuto nel nostro Paese un ragazzino purtroppo morto di ipertusso e poi si è visto che non solo è morto di pertosse, ma era vaccinato e aveva fatto anche i richiami. Ci sono un sacco di articoli che stanno uscendo anche qui a livello scientifico che tendono a dire che è un errore per esempio fare così tanti, diciamo, antigeni, cioè così tante patologie diverse tutte quante insieme perché al sistema immunitario non fa bene per niente“.
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