Olanda Inghilterra finisce al cardiopalma per gli inglesi, che impazzano di gioia solo al 91esimo minuto di gioco.
La finale degli europei la conquista per la seconda volta consecutiva Southgate, che ora spera di non fare la stessa fine di Euro 2020.
Lì c’era in porta Donnarumma e l’Inghilterra, alla fine, l’ha persa ai rigori, fa notare Sandro Sabatini in diretta a Radio Radio Mattino – Sport & News. Stavolta c’è la Spagna che promette molto bene e che pare la favorita. L’allenatore inglese ha anche azzardato una mossa rischiosa: togliere Foden e Kane, entrambi in forma per tutta la partita, e mettere in campo Palmer e Watkins. Mossa azzeccata, visto che Watkins è il fautore del golden gol d’oltremanica. Contribuisce al risultato dell’Inghilterra anche un rigore segnato da Kane al 18esimo minuto.
E’ l’interista Dumfries a causare il penalty. Interviene a martello su Kane, che però ha già calciato in porta: questo fa discutere gli olandesi. Il fallo viene ricontrollato al VAR e il tedesco Zwayer conferma il rigore. “La cosa non è chiara secondo me – dice Sabatini – perché per esempio se c’è uno che tira, il pallone va in curva e il difensore, dopo che ha finito il tiro, gli dà un pugno, il difensore viene espulso. Lì il regolamento vale anche dopo il tiro“. “Rigore? No. Sono rigori moderni“, dice Nando Orsi.
Roberto Pruzzo ironizza portando alla mente vecchi spiacevoli ricordi: “Dopo che ho visto quel signore senza capelli – Taylor – girare indisturbato per l’Europa a fare i danni che ha fatto anche nell’ultimo europeo…io penso che veramente non ho più neanche la voglia di mettermi a discutere di arbitri“.