Le bombe su Kiev non si sono fermate, ieri è stato colpito l‘Ospedale pediatrico di Okhmatdyt, il più grande della capitale. Sono stati circa 30 i morti e decini i feriti, mentre non si contano i corpi dispersi sotto le macerie. Quel che è peggio è che l’attentato si è verificato alla vigilia del vertice Nato, previsto per oggi negli Stati Uniti.
Stefano Molinari ha intervistato Alessandro Orsini (docente di Sociologia del Terrorismo) a Lavori in Corso. Il Professore si scaglia duramente contro i politici italiani ed europei, nonché contro l’Occidente e le politiche NATO che, a detta sua, sono i principali responsabili di questi massacri.
“Quando è scoppiata la guerra feci questa previsione: per ogni proiettile della Nato che l’Ucraina lancerà contro la Russia, quest’ultima ne lancerà dieci contro l’Ucraina. Si è verificato per filo e per segno ciò che avevo previsto.
Avevo anche esplicitato la necessità di stabilire un dialogo diplomatico con la Russia per impedire che quest’ultima sventrasse l’Ucraina e a me veniva detto, per contro, che sarebbe stata l’Ucraina a distruggere la Russia e che la Nato avrebbe inviato sempre più armi per difendere i bambini ucraini. Ho sempre avuto a cuore la vita dei bambini, sono molto arrabbiato.
Pubblicai un articolo nel 2022 dove specificavo come il Governo Draghi avrebbe dovuto risparmiare soldi per le armi e investirli invece nella costruzione di ospedali in Italia, uno dedicato ai bambini ucraini e un altro ai civili adulti ucraini. Ho sempre proposto di investire sull’Ucraina ma non in questo modo.
Le politiche della Nato hanno causato la distruzione dell’Ucraina e il massacro di innocenti. Crosetto per la nona volta ha inviato armi e sono già in grado di dire adesso cosa causerà tutto questo: ulteriore distruzione dell’Ucraina, perdita dei territori e morte di numerosi bambini che si andranno ad aggiungere a quelli già uccisi. La Nato sta utilizzando i bambini come carne da macello per avanzare ai confini dell’Ucraina ed è una vergogna. Sono stato così duro perché i politici che siedono a Montecitorio e a Palazzo Madama sono tra i principali corresponsabili del massacro ucraino”.
Il missile responsabile del massacro
“È del tutto irrilevante se sia un missile russo o meno, quello che conta è che sono morti e stanno morendo bambini ucraini e russi. Adesso la Nato vuole fare altri investimenti per alimentare la guerra in Ucraina dall’esterno, non vuole dialogare con Putin. La posizione ufficiale della Nato è infatti di rifiuto verso un dialogo con lui. La linea della Nato e delle democrazie Occidentali è una linea criminale perché rifiuta qualunque tipo di mediazione diplomatica con la Russia e la conseguenza di questa esecrazione è il massacro del popolo ucraino. Questa è una guerra contraria ai loro interessi, la stragrande maggioranza degli ucraini è sulle mie posizioni. Ho parlato con profughi ucraini. Non hanno mai vinto una battaglia contro la Russia”.
La strategia intenzionale della Russia
“L’Ucraina non è stata conquistata del tutto semplicemente perché la Russia non vuole, è una scelta dei generali russi che hanno scelto una strategia intenzionale avanzando in modo lento. L’idea che la Russia sia in difficoltà è pure propaganda occidentale. Non penso che la Russia abbia un interesse strategico a colpire un ospedale pediatrico. Da un punto di vista razionale non posso commentare una cosa del genere: è inverosimile. Colpire un ospedale significa danneggiare la Russia stessa. Se diamo un milione di patriot agli ucraini per difendersi, la Russia ne avrà altrettanti per distruggerla”.