Le Pen, è presto per cantare vittoria ▷ “Ecco perché si giocherà tutto su una manciata di voti”

Marine Le Pen ha trionfato alla prima tornata elettorale in Francia battendo con un netto vantaggio l’avversario Emmanuel Macron. Dopo l’amaro risultato delle elezioni europee di giugno portato a casa dal Presidente francese, un elettore su tre ha scelto il partito guidato da Le Pen e Jordan Bardella, il Rassemblement National. La percentuale di gradimento è stata del 34%, ma vale doppio. L’affluenza alle urne è stata infatti del 66%: la più alta in ventisette anni. Ma Le Pen non può ancora contare vittoria, perché bisognerà aspettare il 7 Luglio, il secondo turno elettorale per i risultati definitivi. A contendersi la vittoria sono il Rassemblement National, Ensemble di Macron e Nouveau front populaire. Per ottenere la maggioranza assoluta bisognerà arrivare a 289 seggi.

Il punto di Marco Antonellis

“Una vittoria importante da parte della destra, ma bisogna vedere se ci sarà la maggioranza assoluta. Ma il meccanismo elettorale in Francia è diverso da quello italiano e può ancora ribaltare la situazione.

La Francia è letteralmente spaccata in due come una mela. Non c’è nemmeno questo strapotere sovranista perché alla fine il partito di Le Pen è andato molto bene, però il centrosinistra, se unito, pareggia i conti. E’ difficile fare previsioni, ma si giocherà tutto per una manciata di voti“.