Lo strano allarme in prima pagina: “Covid c’è ma non si vede” ▷ L’editoriale di Duranti e Contri

Spunta un nuovo allarme sul Covid: quello che “c’è ma non si vede”.
È così che la Repubblica annuncia una presunta impennata di contagi.
“Covid, l’ondata d’estate c’è ma non si vede. L’Oms: casi aumentati di cinque volte”.
Ed è così che torna in auge il discorso Covid, prima frettolosamente abbandonato quando si è parlato di vaccini ed effetti avversi, poi ripescato ora. I giornali parlano anche di una nuova variante: la KP3. Poi ancora di personaggi illustri: da Biden al parlare del fatto che Sinner ha la febbre, “ma non il Covid”.
“L’ondata c’è ma non si vede. Che vuol dire?”, si chiede Fabio Duranti in diretta.
“Come se oggi mi invento un nome qualsiasi per una nuova malattia e dico che – c’è ma non si vede. Tu fidati di me, c’è -“.

Il commento di Alberto Contri a Un Giorno Speciale.