Mattarella alza la voce su censura e colossi del web ▷ Sacrosante verità e punti deboli del discorso

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per la consegna del Ventaglio D’oro 2024, ha tenuto un discorso in cui ha espresso un ringraziamento sentito per il ruolo prezioso, sebbene talvolta difficile, di chi segue e interpreta il mondo delle istituzioni e della politica, informando i cittadini e esprimendo opinioni, suggerimenti e critiche, elementi essenziali per la vita democratica. Ha sottolineato l’importanza della libertà di informazione in una società globale, fondamentale per il funzionamento della democrazia e la tutela della libertà. La democrazia, infatti, è conoscenza, confronto di idee e diritto di esprimerle.

Ha ricordato il nuovo regolamento europeo sulla libertà dei media, approvato nell’aprile di quest’anno, che promuove il pluralismo e l’indipendenza dei media, protegge i giornalisti e le loro fonti, garantisce trasparenza sui fondi statali per i media, assicura l’indipendenza editoriale dei media pubblici e istituisce un nuovo comitato europeo per i servizi dei media. Questo percorso è impegnativo per l’Unione e per gli Stati membri, consapevoli del valore che questo tema riveste per la libertà in Europa. È un impegno anche per tutti coloro che fanno parte del mondo dell’informazione.

Alla luce delle recenti battaglie condotte da Radio Radio nei confronti della censura e delle grandi aziende del web, Fabio Duranti ha commentato ai microfoni di Un Giorno speciale i punti chiave del discorso del Presidente Mattarella

Un Giorno Speciale | 30 Luglio