La sessione estiva di calciomercato è entrata nel vivo. Le big di Serie A si stanno muovendo per implementare la competitività delle rose. Tra le più attive ci sono la Juventus, che ha già chiuso per Khephren Thuram e Douglas Luiz e si accinge a trattare per Koopmeiners, e la Lazio che ha ingaggiato Dele Bashiru, Noslin, Nuno Tavares e sogna Grenwood. L’Inter si era mossa con largo anticipo ingaggiando Taremi e Zielinski e si muove alla ricerca di un braccetto. Il Napoli si gode già Buongiorno, Rafa Marin, Spinazzola e Caprile, mentre tra il Milan e Alvaro Morata manca solo l’ufficialità.
La Roma, invece, sembrerebbe muoversi ancora sorniona sul mercato: l’unico acquisto ufficiale della Roma fino ad oggi è Enzo Le Fee, centrocampista classe 2000 ex Rennes, costato alla Lupa 20 milioni. I Friedkin hanno abituato l’ambiente al grande colpo a sorpresa, vedi Dybala e Lukaku. Cresce, dunque, l’attesa per un mercato giallorosso che ha regalato pochi sussulti ai tifosi, almeno per il momento.
Tra i possibili candidati prendono sbracciano due nomi, più di tutti, Federico Chiesa e Matias Soulé, ma non si escludono sorprese. Secondo Enrico Camelio la Roma agirà sul mercato in maniera ponderata, ma non mancheranno i colpi di scena: “Su Soulé sappiamo che piace moltissimo a De Rossi, tra i due, Chiesa e Soulé, preferirebbe il classe 2001 ex Frosinone di proprietà della Juventus, la richiesta è importante, ma la società ci sta lavorando. Su Federico Chiesa, invece, ci sarebbe da chiedersi se per lui la Roma è una destinazione gradita. Io non ne sarei così sicuro, ci abbiamo lavorato e ci risulta che stia prendendo tempo, non impazzisce all’idea di trasferirsi nella capitale. La questione attaccante resta, la società è intenzionata a cedere Abraham, viene valutato intorno ai 30 milioni. I nomi in gioco per sostituirlo sono quelli di En-Nesyri e Sørloth, ma noi ci sentiamo di aggiungere anche quello di Jonathan David, è il preferito di De Rossi e il tecnico l’ha fatto sapere ai vertici societari“