La sorte non sorride all’Inter: dopo l’irritazione muscolare al bicipite femorale di Mehdi Taremi, ora il club dovrà fare a meno di un attaccante e di un centrocampista. Si fermano Marko Arnautovic e Piotr Zielinski: il primo per colpa di un’elongazione del vasto mediale della coscia sinistra, mentre il secondo a causa di un risentimento muscolare. Il tempo di recupero stimato per il primo giocatore è di circa due settimane, mentre per Zielinski è di tre settimane.
Ma sarà una coincidenza o solo una sfortuna? Del resto, commenta Željko Pantelić, Taremi si è infortunato solo una volta negli ultimi cinque anni e quest’anno esattamente due settimane prima della nuova stagione si ferma.
Secondo Sandro Sabatini gli infortuni aumentano con il tempo, avendo i giocatori 30 anni di età. “Credo che sia assolutamente casuale, non penso che si tratti di un cambio di preparazione anche se è chiaro che Taremi viene da una preparazione diversa esattamente come Zielinski. Quindi potrebbero avere avuto delle difficoltà a prepararsi con Inzaghi”.
Secondo Luigi Salomone: “L’Inter fa molto affidamento sui giocatori svincolati. Quando prendi tanti svincolati e in genere sono un po’ in là con l’età, la percentuale di infortuni aumenta. Nel senso che se ricordiamo l’anno scorso l’Inter era nettamente superiore alle altre squadre. Se però qualche giocatore comincia ad avere un calo che sarebbe normale, proprio per un discorso anagrafico, allora l’Inter ritorna un po’ sulla terra, sicuramente”.