La Commissione d’inchiesta Covid pare prende sempre più piede.
Le nomine di chi ne farà parte sono ormai arrivate da qualche tempo.
I deputati che andranno a indagare su cosa accadde agli inizi della pandemia, tra gestione e direttive, sono così distribuiti.
Al Senato presenzieranno: Alfredo Bazoli (Pd), Gianni Berrino (FdI), Francesco Boccia (capogruppo del Pd), Claudio Borghi (Lega), Peppe De Cristofaro (presidente del gruppo Misto di Avs), Guido Liris (FdI), Marco Lisei (FdI), Lucio Malan (capogruppo di FdI), Raffaella Paita (Italia viva), Stefano Patuanelli (capogruppo di M5s), Massimiliano Romeo (capogruppo della Lega), Licia Ronzulli (vice presidente del Senato di Forza Italia), Luigi Spagnolli (Aut), Francesco Zaffini (FdI) e Ignazio Zullo (FdI).
Alla Camera sono stati convocati i seguenti deputati: Alberto Bagnai (Lega), Vittoria Baldino (M5s), Stefano Benigni (FI), Simona Bonafè (Pd), Chiara Braga (Pd), Alice Buonguerrieri (Fd’I), Francesco Ciancitto (Fd’I), Paolo Ciani (Pd), Francesco Filini (Fd’I), Simona Loizzo (Lega), Roberto Pella (FI), Matteo Richetti (Az), Francesco Silvestri (M5s), Andrea Tremaglia (Fd’I) e Luana Zanella (Avs).
L’Onorevole Bagnai ha anticipato in diretta a Un Giorno Speciale su quali argomenti si concentrerà per fare chiarezza sul Covid e sulle linee guida adottate.
“Improvvisamente – all’epoca – venne cancellata la parola ‘tachipirina’ dalle linee guida e quella che era stata scritta diventò improvvisamente una bufala. Tutto questo io ce l’ho documentato, quindi poi ne parleremo, ma i responsabili saranno i direttori della prevenzione, del ministero, di cui il nome non ricordo o non voglio ricordare in questo momento: lo ricorderò quando sarò in Commissione d’inchiesta“
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