Possibili effetti avversi: come prevenirli e cosa fare se arrivano ▷ I consigli del dott. Di Bella

E’ possibile prevenire gli effetti avversi?
Il dottor Giuseppe Di Bella ci ha scritto un libro, che trovate qui, che di certo non è sostitutivo di un consulto, ma che di soluzioni, caso per caso, ne dà tante.
Anche perché essendo praticamente ancora un tabù, quello degli effetti avversi da vaccino è n campo quasi inesplorato: la reticenza a parlarne da parte delle istituzioni che governavano in pandemia ha lasciato un’ombra oscura anche sul presente, senza parlare del boicottaggio tuttora in atto sulla commissione Covid, che ancora non parte.
Qualcosa però si può fare per chi ha avuto o teme che avrà effetti avversi in futuro. Cosa, nello specifico, lo abbiamo chiesto al dott. Di Bella.


Uno dei motivi per cui ho scritto questo libro è per cercare di informare le persone che dovrebbero confrontare quello che dice l’informazione ufficiale, i giornaloni, le trasmissioni radiotelevisive, con la realtà.

Uno degli aspetti più gravi e uno dei motivi per cui ho scritto questo libro è cercare di sollevare la gente da una disinformazione che a un certo livello è diventata inganno. Perché sono stati nascosti eventi avversi che erano ipotizzabili, e non era molto difficile poterli ipotizzare; perché hanno costretto molte persone, tante volte con ricatto, a firmare un consenso chiamandolo “consenso informato” che presuppone la libera scelta e dove hanno portato poche tracce di quelli che possono essere gli eventi avversi. Ma i motivi per cui si realizzano questi eventi avversi erano ipotizzabili.

Oltretutto c’è una spiegazione che non è difficile da comprendere. Allora, loro hanno fatto quello che chiamano vaccino, in pratica un siero genico, inserendo una sostanza senza detossificarla, come invece succede in quelli che sono i classici vaccini.

La proteina Spike non ha fatto questo trattamento. Anzi, l’hanno inserita in una nanoemulsione lipidica che ne prolunga enormemente l’emivita perché è difficile che sia metabolizzata. All’interno della cellula, questa viene avvolta come se fosse messa in una bolla, si chiamano endosomi, e poi il nostro organismo la esporta. Queste cellule esportano gli esosomi, cosa vuol dire? Che va in giro in tutto l’organismo, supera la barriera ematoencefalica, nel caso di forme degenerative del sistema nervoso centrale e periferico (per cui c’è la distribuzione ubiquitaria).

A livello del DNA si sta evidenziando, in maniera anche certa, che quando la spike va a contatto all’interno della cellula, il DNA, interferisce su delle strutture che hanno un ruolo fondamentale, che sono i microRNA. Questi microRNA regolano due passaggi fondamentali: la trascrizione e la traduzione, dal DNA al RNA, e dal RNA alle proteine.
Questa produzione quindi viene alterata e viene prodotta una quantità patologica di microRNA. Questo è uno degli elementi. Cosa bisogna fare? Bisogna agire in maniera tale da studiare gli eventi avversi perché essendo distribuiti in tutto l’organismo e non avendo assolutamente quelle caratteristiche che inizialmente hanno detto, non è che si ferma in quel punto dell’iniezione, va in tutto l’organismo e per tempi insospettati, particolarmente lunghi. In queste condizioni bisogna studiare la localizzazione dell’evento avverso, come si manifesta e poi vedere di agire sui meccanismi biomolecolari che lo hanno determinato.

Se possiamo fare qualcosa per prevenire? Avete detto bene: qualche cosa, perché le certezze ce le ha il Padre Eterno. Più si va in profondità nelle varie patologie, nelle varie situazioni, più ci rendiamo conto che sicuramente qualche cosa possiamo fare, ma sempre con molta umiltà, molta modestia. Meglio: non sempre, però molte volte si può fare“.

Gli eventi avversi però sono tanti e si dovrebbero trattare da caso a caso:

Per fare un esempio, con danni considerevoli, “si arriva in certi casi tranquillamente a 100 mg al giorno di melatonina idrosolubile senza temere nessun effetto avverso. Poi alte dosi di C, alte dosi di vitamina E allo stato chimico puro“.

Molti di questi casi sono analizzati dal dott. Di Bella nel libro, con i relativi trattamenti, di cui ci ha parlato anche qui (VIDEO).