Dybala-Roma, Di Giovambattista svela i retroscena su X ▷ “Quel video era pronto per l’addio”

La valigia sul letto “era” quella di un lungo viaggio. Prendiamo in prestito e ci auto concediamo la licenza di correggere Julio Iglesias per regalare un sottotitolo alla telenovela romanista andata in onda nelle scorse ore. Se fosse un canale tv sarebbe senza dubbio il più guardato dell’ultima settimana: la vicenda Dybala ha tenuto tifosi e addetti ai lavori incollati agli schermi per ore e ore. Una montagna russa fatta di voci di corridoio, indiscrezioni, accordi fatti e disfatti; una giostra che sembrava avrebbe concluso la sua corsa con una partenza, nel peggiore dei modi.
In tarda serata viene trasmesso l’episodio finale, il colpo di scena che nessuno si aspettava, e viene trasmesso niente poco di meno che dal protagonista principale. Di fatti è proprio Paulo Dybala ad annunciarlo, con un post social che scatena le gioie della tifoseria: “Grazie Roma…ci vediamo Domenica”.

Lo annuncia un argentino lo conferma un altro. Con una storia Instagram, Leandro Paredes chiarisce il messaggio lanciato dal compagno di squadra e connazionale: “Per chi non ha capito, la Joya rimane con noi”. Si spegne, a questo punto, ogni dubbio: Dybala dice no all’Arabia, resta nella capitale e lo fa in grande stile. Erano 75 i milioni messi sul piatto dai sauditi dell’Al-Qadsiah a cui il gioiello giallorosso avrebbe detto no. Vero è che, a onor di cronaca, qualche dubbio resta.
Il direttore Ilario Di Giovambattista ha svelato, attraverso un post su X, i retroscena dietro il video dell’annuncio: “Retroscena. Il filmato che hanno pubblicato sul profilo Ig di Paulo Dybala era pronto per l’addio. Poi il cambiamento della situazione il fermo no della AS Roma alla offerta ridicola per il cartellino, le ulteriori riflessioni dell’argentino che il giorno prima aveva accettato il trasferimento, forse la spinta della moglie Oriana da sempre contraria, hanno spinto Dybala verso il no agli arabi e a restare nella Capitale.
Al filmato di addio è bastato aggiungere solo…. “ci vediamo domenica
“.