Nella giornata di ieri il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti ha reso noto l’inizio di una possibile indagine su Arianna Meloni, sorella del Premier. “Vogliono indagare Arianna Meloni” questo è il titolo dell’articolo, in cui il giornalista cita Repubblica e il Fatto Quotidiano come possibili attori di un disegno politico costruito ad hoc per smontare il Governo Meloni. Sallusti parla di “metodo Palamara” in cui sarebbero coinvolti giornali, politica e magistrati: lo scopo è quello di influenzare l’opinione pubblica. Un complotto che secondo il giornalista sarebbe stato ordito dal centro sinistra per influenzare i Pm.
Arianna Meloni sarebbe coinvolta nel reato di “influenze illecite” e aver ricoperto un ruolo chiave sulle nomine di Rai e Ferrovie e su quelle del governo. «Usano lei per attaccare me» ha affermato la Presidente del Consiglio, che sostiene ci sia in atto un complotto politico simile a quello che era stato ordito nei confronti di Silvio Berlusconi dalla Sinistra. “Purtroppo reputo molto verosimile quanto scritto oggi da Sallusti. Uno schema visto e rivisto soprattutto contro Silvio Berlusconi”. La Premier ha definito quest’azione complice della peggiore politica che è passata a “mosse squallide e disperate” come quella contro sua sorella.
L’esponente di Democrazia Sovrana e Popolare Marco Rizzo commenta la vicenda in diretta a Un Giorno Speciale.