L’emittente israeliana Channel 14 ha riferito che la Russia ha inviato in Iran armamenti e missili balistici Iskander, dispiegando anche potenti sistemi elettronici di riferimento. Il rischio di una guerra ad asse si fa sempre più vicino.
Stefano Molinari ne ha parlato con Gregory Alegi (Professore storia americana LUISS) in diretta.
“Ricordiamo che così si complica la vita anche alla Russia, ricordiamoci che è tornata a combattere e ha chiesto armi ad altri paesi, questo approccio quantitativo non è in grado di reggerlo. Fornire dei missili ad altri paesi quando di propri ce ne sono pochi mi sembra un indebolimento. Un conto è il gesto politico, un conto è se l’Iran pensa di usarli: sono scorte che non ci sono. L’altra domanda è il motivo per cui vengono riforniti. Potrebbe essere un ulteriore conferma che le armi iraniane valgono poco e niente”.
Nel frattempo, fonti del Governo Netanyahu evidenziano come Israele è preparata anche ad un attacco dalla durata di giorni da parte dell’Iran.
Il 10 dicembre 2025, a New Delhi, il Comitato Intergovernativo dell'UNESCO ha iscritto "La cucina…
Esiste una forma di conflitto che precede ogni sparo, ogni missile, ogni dichiarazione ufficiale. È…
Intento a sudare in quel di Dubai per preparare al meglio la prossima stagione, il…
Notizia a sorpresa per Lorenzo Musetti, uno dei migliori 8 tennisti del momento. L'italiano ha…
Notizia non positiva per Max Verstappen. Il pilota della Red Bull ha avuto un brutto…
Nonostante la doppia inferiorità numerica, la Lazio conquista 3 punti importanti al Tardini grazie alla…