La Juventus si affida alla next gen e non stecca la prima contro il Como

Al via l’avventura bianconera per la stagione 2024/2025. Se questa Juventus lotterà per lo scudetto lo capiremo più avanti, ma le idee ci sono e si vede. Thiago Motta si prende i suoi rischi, scommette e vince. La vittoria per 3-0 contro il Como è una bella notizia, si, ma la vera favola è quella di Samuel Mbangula, classe 2004, scuola Juventus next gen. Viene schierato dal primo minuto e segna il suo primo gol in casacca bianconera, al suo esordio in Serie A. Meglio di così non poteva andare.

La Juventus controlla la gara, il Como prova a macinare gioco e non subire, ma il divario tecnico si fa sentire. La apre Mbangula, poi arrivano risposte dagli esterni. Mentre Giuntoli lavora sul mercato per rinforzare le fasce e prendono piede nomi come quelli di Gonzalez o Conceicao, chi ha cominciato con Motta risponde presente. È il caso di Timothy Weah: l’esterno statunitense guadagna metri in attacco, complice un posizionamento ben più offensivo, e sigla il raddoppio piazzando sotto l’incrocio dei pali un fendente messo in area da un ispiratissimo Yildiz.

La chiude Cambiaso su assist di Mbangula e la Juventus comincia con il piede giusto la nuova stagione. Una squadra rivoluzionata, che attende ancora innesti importanti, ma che non stecca il primo appuntamento. Tripletta e tre punti messi in tasca nella giornata in cui le big steccano.