Dopo un buon avvio di campionato contro il Venezia, la Lazio frena bruscamente. La spedizione dei biancocelesti trova poca fortuna in terra friulana: la sconfitta contro l’Udinese è il primo passo falso della squadra di Baroni. 2-1 in favore dei bianconeri è il definitivo al termine dei novanta minuti, in gol Lucca e un ispiratissimo Thauvin, Isaksen per la Lazio. Si sa, il calcio d’agosto è imprevedibile e l’avvio di campionato ce lo sta dimostrando, nessuna big a punteggio pieno in caso di sconfitta della Juventus, ma i campanelli d’allarme non possono essere ignorati. “Dobbiamo essere più concreti e migliorare nelle due fasi. Questa partita ci servirà per migliorare” ha asserito Baroni nel post partita, commentando la brutta prestazione andata in scena.
Ai microfoni di Radio Radio Mattino Sport e News, Nando Orsi non si dice allarmato, ma sicuro che la Lazio debba migliorare sotto molti punti di vista: “La sconfitta contro l’Udinese non mi allarma come non mi aveva entusiasmato la vittoria contro il Venezia. Siamo all’inizio e dobbiamo prendere con le pinze i risultati, ma dei segnali ci sono stati e non sono tutti positivi. Manca qualità a centrocampo ed è evidente, non so se potrà arrivare dal mercato o dal lavoro di Baroni, ma c’è bisogno di migliorare e lo si può fare soltanto lavorando con il mister. Alcuni giocatori a centrocampo non possono ricoprire i ruoli di cui avrebbe davvero bisogno questa Lazio, gli attaccanti si impegnano, ma i palloni non arrivano“.
In risposta alle parole di Nando Orsi, Mario Mattioli lancia la provocazione che da il via a uno scontro accesissimo: “Non capisco cosa intendete quando parlate di lavoro. Dai discorsi che fate deduco che questa Lazio non sia da Serie A, è quello che state dicendo“