La Commissione Covid è stata istituita con lo scopo di indagare sulla gestione della #pandemia e sui danni perpetuati dai vaccini anti Covid. Mentre l’organo prende forma con le nomine sui partecipanti, sullo sfondo ci sono anche le recenti dichiarazioni dell’Aifa che ha rivelato nuove verità taciute sui vaccini. La campagna vaccinale che era stata presentata dal governo come un “appello a non morire” era in realtà basata su dei presupposti che stanno cadendo.
Nella campagna vaccinale era espresso dettagliatamente “Per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2“. “La professione medica ha gravemente compromesso la propria credibilità e questo è un danno sistemico di importanza che non può essere sottovalutata” sottolinea il Deputato della Lega On. Alberto Bagnai. “Fui io che spiegai su Twitter come si potevano segnalare gli effetti collaterali, perché sul sito dell’Aifa non c’era scritto. E capii che c’era una resistenza sorda da parte di quell’Aifa, con una precisa volontà di non rendere facile il meccanismo degli effetti avversi“.
Al tempo era già noto secondo Bagnai quali potessero essere gli effetti avversi: “La prima lettera di un medico con buone credenziali dove mi spiegava con evidenze scientifiche, il meccanismo di questa malattia e l’importanza degli anti-infiammatori mi era arrivata a fine marzo 2020“. E inoltre:“Non sono stati applicati tutti i protocolli aggiuntivi che l’Unione Europea prevedeva in caso di somministrazione massima del farmaco in questi termini e modalità”.
