Un ottimo Parma batte 2 a 1, con pieno merito, un Milan spento, tenuto a galla solo dai suoi fuoriclasse, Leao e Hernandez. La squadra di Fonseca ha costruito poco davanti, ma ha sofferto soprattutto in difesa, solo gli errori ripetuti degli attaccanti gialloblu hanno limitato il risultato a un solo gol di scarto.
La partita si mette subito bene per la squadra di casa: il Parma va subito avanti con Dennis Man, sal secondo minuto è già 1 a 0. Il Milan nella parte centrale del primo tempo reagisce e conquista il pallino del gioco. Pur senza clamorose occasioni sembra essere in grado di pareggiare. Il portiere del Parma, Pavlovic, non effettua nessuna parata. Il più pericoloso del primo tempo rossonero è Reijnders, ma nessuno nell’area piccola raccoglie il pericoloso tracciante scagliato dal centrocampista olandese. A questa occasione si aggiunge un colpo di testa a lato su calcio d’angolo che termina di poco a lato del palo. Ad avere il rammarico maggiore al riposo è il parma che dal 30esimo in poi torna padrone del gioco e Sohm dal dischetto del rigore e Mihail a lanciato in porta sprecano due occasioni clamorose, che potevano chiudere la partita. Nel secondo tempo il Milan rientra con un altro spirito ed è ancora Reijnders a suonare la carica colpendo la traversa con una gran botta dai trenta metri.
Decisivo in negativo per il parma ancora Mihaila che spreca l’ennesima occasione solo in area. Ma il Milan è vivo e sull’asse Leao-Hernandez confeziona il triangolo che porta al pallone in aera che Pulisic deve solo depositare in rete. Il Milan sembra in grado di poter passare in vantaggio e ribaltare il risultato, fino a quando Emerson Royal sbaglia clamorosamente un passaggio da ultimo uomo, regala al parma che con un semplice triangolo arriva al gol partita di Cancellieri. Ai punti la vittoria del Parma è più che meritata, sul piano del gioco la superiorità della squadra di casa si è vista per larghi tratti della partita.